Supporto nell’industrializzazione/efficientamento dei processi produttivi
Un aspetto che caratterizza un buon numero di PMI è un sistema produttivo che si è espanso step by step; al crescere dei volumi di mercato, l’azienda ha cercato lo spazio e le modalità per far fronte a questo nuovo fabbisogno, e lo ha fatto laddove è riuscita a trovare un’area dello stabilimento, più o meno libera in quel momento di bisogno.
La principale preoccupazione, in questi momenti, è quella di trovare una risposta immediata al bisogno ma non quella di rendere organico, funzionale ed efficiente il sistema produttivo.
Ci sono aziende che questo tipo di comportamento lo ha attuato per decenni stratificandone gli effetti al punto che è impossibile comprendere dove sia l’inizio e la fine di un processo.
Tutto questo, ovviamente, porta ad una quantità incalcolabile di sprechi (risorse umane, materiali, spazi, …) che impediscono di raggiungere un risultato di gestione minimamente soddisfacente.
Per uscire da queste situazioni di empasse è necessario ristudiare da zero i processi produttivi, razionalizzando la catena del valore, rendendo scorrevole e possibilmente ininterrotto il flusso dei materiali e delle fasi di processo.
La conoscenza dei principi e delle tecniche lean, unitamente all’esperienza maturata nella gestione di molteplici situazioni di questo genere, mette nella condizione il Temporary Manager di garantire all’azienda un risultato soddisfacente, con vantaggi misurabili circa la riduzione degli spazi occupati, la riduzione di risorse operative impiegate, l’aumento dell’efficienza produttiva, la riduzione dei leadtime, la riduzione dei reclami cliente per effetto di un maggior controllo di tutte le fasi del processo…
